MyNoiLab nello Steering Comitee del Master Executive in Management & Innovation Design – MIND dell‘Università Sant‘Anna di Pisa
Marzo 24, 2020Sperimentazione Group Coaching Virtuale
Maggio 24, 2020Lombardia e Sicilia connessi via conference call, km di distanza ma domande comuni sul nostro futuro, come persone e come professionisti, domandandoci quale potrà essere il ruolo del venditore in un contesto di distanziamento sociale e di incertezza e come intervenire per dare continuità agli investimenti che le aziende hanno fatto nel tempo con l‘obiettivo di mantenere gli standard di qualità del servizio.
Riceviamo e volentieri pubblichiamo la lettera che ci ha inviato la nostra “Mystery R.” del Team Siciliano
A fine marzo abbiamo avuto l’occasione di rincontrarci in call con la nostra squadra e il Team di MyNoiLab, affrontando temi variegati circa le trasformazioni e cambiamenti che stiamo vivendo in quest’ultimo periodo della nostra vita. Ci siamo domandati come stavamo, ci siamo rassicurati a vicenda e confrontati sul nostro futuro, come persone e come professionisti.
Ci siamo chiesti “quale sarà il senso e il significato della nostra attività di Mystery Auditor domani? Quale contributo possiamo continuare a dare alle organizzazioni che hanno al centro del loro business la relazione con il cliente”?
In questo incontro le emozioni hanno avuto un ruolo importante, abbiamo parlato di “stati d’umore collettivi”, di una “comunità di vicinato” che si fa sempre più presente per poter dare e ricevere aiuto. Ed è proprio in questi momenti che bisogna rimettersi in gioco, pensare, immaginare, immagazzinare la consapevolezza di sé stessi e del proprio ruolo nella società. Il Team di Mystery della Sicilia è ripartito dalla mission che MyNoiLab da anni porta avanti con passione e dedizione: “affiancare i clienti in percorsi di crescita e potenziamento delle risorse umane attraverso attività di coaching incentrate sull‘efficacia relazionale e dei comportamenti per raggiungere gli obiettivi”.
Quello che è possibile fare oggi è di chiederci come sta mutando il nostro rapporto con il lavoro e come sta cambiando il ruolo che il lavoro ha nella nostra vita. Non conosciamo la risposta, non sappiamo a priori come evolveranno i nostri bisogni e le esigenze della comunità e siamo pronti ad una lunga ed attenta riflessione.
La riunione è stata il “veicolo” attraverso il quale produrre consapevolezza di se stessi, ed è stata un ottima occasione per (ri)scoprirlo. Riscoprire il posto che l’altro ha nella vita e del supporto che l’altro può darti, pur essendo lontani km. La deduzione condivisa è stata: la componente relazionale, è questa l’epicentro del nostro lavoro. Perché attraverso essa si trova confronto, crescita e condivisione.
Ci siamo lasciati con tre importanti riflessioni su cosa possiamo fare per quelle realtà che continueranno a mettere al centro del loro operare la relazione.
Attraverso il modello Mystery Coaching® possiamo perseguire tre obiettivi:
•Il primo obiettivo riguarda principalmente la formazione, attraverso un modo e un format diverso di supporto alle aziende, affinché i venditori possano riacquistare consapevolezza di sé e del contesto in cui operano, riducendo al minimo livelli di stress e di paura
• Il secondo obiettivo riguarda principalmente il coaching, con attività volte a far riemergere fiducia nei venditori per ritrovare sintonia con i clienti.
• Terzo ed ultimo obiettivo riguarda il monitoraggio in incognito, per fare in modo che le aziende non riducano o non diminuiscano gli standard di qualità acquisiti nel tempo
Di certo, non sappiamo come potrà essere il lavoro “dopo”, ma è molto probabile che sarà diverso. E non parliamo per forza delle forme, che potranno essere molto simili, ma della sostanza. E forse che proprio queste nuove consapevolezze potranno generare un nuovo modo di lavorare per tutti.